Bmw iVision Future Interaction: il futuro è qui!
Con la casa automobilistica dell’elica le sorprese sono all’ordine del giorno. Una sana abitudine che il costruttore bavarese ripropone al CES di Las Vegas con la nuova BMW iVision Future.
Comandi gestuali per l’infotainement, guida autonoma e tantissime altre novità. Un modello unico nel suo genere. La iVision Future Interaction difatti è classificabile come una Bmw i8 in configurazione Spyder. A differenza dei modelli già lanciati sul mercato, la iVision dispone di una carrozzeria tinteggiata in E-Copper Orange con finiture in Frozen Grey.
A completare il pacchetto esterni ci pensano la fanaleria di coda a LED 3D ed i gruppi ottici laser. Immancabile il consueto selettore rotante della modalità di guida, che fa bella mostra di sé sull’inedito volante a 3 razze.
Il comando è collocato sull’impugnatura sinistra di quest’ultimo ed è disponibile in 3 diverse configurazioni, ossia: Pure Drive, Assist e Auto Mode.
Come suggerisce il nome, la configurazione Pure Drive è quella che lascia più spazio a chi guida con la sola impostazione degli aiuti di guida passivi. La configurazione Assist invece va ad azionare il sistema di assistenza attiva e Auto Mode va ad abilitare la guida autonoma gestendo acceleratore, freno e sterzo. Con quest’ultima configurazione lo sterzo si sposta in avanti per concedere più spazio a chi è alla guida. Ad oggi la guida autonoma è già disponibile in alcuni tracciati autostradali degli Stati Uniti e della Germania.
Tecnologia all’avanguardia: impossibile non impallidire di fronte all’avanzatissimo sistema di infotainment del gioiellino tedesco. La strumentazione digitale è collocata dietro lo sterzo e si contraddistingue per la nuova grafica 3D. Inedito anche il look della plancia, rimesso a nuovo per fare spazio all’imponente display da 21 pollici. Lo schermo vanta una larghezza di oltre 40 centimetri e “udite udite” dispone dei comandi gestuali (una novità assoluta). Grazie alla tecnologia BMW AirTouch è possibile inviare comandi ai sensori montati nel display mediante una serie di movimenti delle mani. Risultato?
Una maggiore facilità nell’adoperare gli apparati di bordo: i consueti tasti a cui siamo abituati che permettono di gestire le funzionalità di base (climatizzatore, etc), vengono rimpiazzati da un pannello con comandi a sfioramento. A completare il pacchetto tecnologico ci pensa l’inedito head-up display, collocato nel parabrezza anteriore. Quest’ultimo unitamente al tachimetro, permette di visualizzare tutte le info necessarie per una navigazione perfetta e di tracciare l’itinerario sulla strada in augmented reality.
Bellissima auto, accattivante e sportiva.