Honda Civic Type R: l’ultima “Ninja” all’assalto delle strada del mondo

Honda Civic Type R: l’ultima “Ninja” all’assalto delle strada del mondo

21/09/2015 Off Di writer

Cosa c’è di più bello dell’essere alla guida dell’ultima incarnazione della Type R, un’auto leggendaria, un mito senza tempo atteso a lungo dagli afecionados? I progettisti nipponici negli ultimi anni hanno deciso di andare con i piedi di piombo, arrestare temporaneamente le costanti evoluzioni della vettura nipponica. Una pausa di riflessione più che dovuta, visto che stiamo parlando di un modello che ha fatto la storia.

“Incrociare le braccia” ha sortito gli effetti desiderati: l’ultimo bolide di casa Honda è in grado di regalare intense emozioni agli amanti della velocità, brividi lungo la schiena, adrenalina pura. Merito del performante VTEC: un propulsore turbo nuovo di zecca, in grado di far dimenticare al mondo quel “colpetto” che dopo i 5000 giri diveniva potenza pura fra gli 8000 e i 9000 giri. Numeri da capogiro, specialmente se pensiamo che il mondo delle Supercar hanno conosciuto il concetto degli”alti regimi” solo da pochi anni, mentre il costruttore nipponico ne fa sfoggio anche su vetture destinate ad un target generalista già da molto tempo.

Certo ad originare un vero e proprio “cortocircuito” nella testa degli Honda Civic Type R addicted non vi è solo il performante motore turbo. Girovagando su internet fra social network e forum di settore, appare lampante l’inesauribile curiosità per le scelte tecniche adottate dal costruttore giapponese, tuttavia è impossibile non impallidire di fronte alle performance che quest’ultimo è in grado di garantire. Potenza frutto di una sapiente connessione fra passato e futuro: anche questo modello va a sfruttare il sistema VTEC, che a seconda del regime regola il miglior profilo disponibile fra le camme.

La novità è data dall’introduzione del turbo. Il risultato è un propulsore esclusivo, che già sulle prime costringe ad adottare nuove abitudini di cambiata. Il nuovo VTEC rende necessario uno stile di guida da turbo a benzina fino a 5500 giri. Difatti, al contrario della stragrande maggioranza dei turbo attualmente presenti sul mercato, esso dispone di un’ottima coppia iniziale già dai 2500 giri.

Un risultato strabiliante, impensabile per i vecchi VTEC aspirati del modello nipponico. La vera “chicca” è però rappresentata dall’ottima “spinta” fino ai 6000 giri che si estende in modo “rabbioso” fino ai 7000. Basti pensare che se con la quasi totalità dei propulsori turbo dopo 5500 giri è praticamente inutile andare avanti con la stessa marcia, qui è possibile godersi i giri fino alla fine e raggiungere il “Nirvana” con il picco di potenza a 6500 giri. Giri di motore extra che in pista possono rivelarsi perfetti per sfruttare appieno propulsore, cambio e freni.

La nuova Type R spicca imperiosa fra le altre Civic presenti nel listino del costruttore giapponese: fenomenale l’anteriore (allargato considerevolmente rispetto al passato) e ora forte di sospensioni in lega d’alluminio ed ammortizzatori Sachs a controllo elettronico. Sul retrotreno troviamo invece un asse torcente sofisticato con regolazioni atte a seguire in maniera ottimale gli input provenienti dall’avantreno.

Finita qui? Assolutamente no! Un’ltra novità assolita è data dall’aerodinamica: per la prima volta su una vettura di questo tipo essa è stata progettata con l’obiettivo di ottimizzare le performance. Difatti come avviene sulle Supercar il frontale è stato bucato da prese d’aria speciali ed una vasta gamma di flap, flick e spoiler raccordati finemente che vanno ad assicurare un carico aerodinamico in grado di supportare al meglio le nuove performance. Sembra avere di fronte un’auto da cartoon, in stile “Mazinga”. Un vero e proprio sogno ad occhi aperti. Basti pensare che questa C “pompata” è in grado di raggiungere una velocità di punta pari a 270 chilometri orari e sfrecciare da 0 a 100 in soli 5.7 secondi.

Stando a quanto abbiamo avuto modo di comprovare nel corso della nostra prova su strada il bolide nipponico sembra esser pronta a conquistare il proprio segmenti in barba alle competitor di categoria.